lunedì, maggio 29, 2006

Kabul: soldati Usa sparano sulla folla



Ahhh pero'.....niente male davvero. cmq io l'ho sempre detto che il traffico era il vero problema di Kabul....


Kabul, tamponamento scatena rivolta soldati Usa sparano sulla folla: è strage
quote repubblica: L'incidente tra un'auto e un mezzo militare ha acceso la rabbia i marines hanno aperto il fuoco sui civili. Forse decine di morti Nella capitale afghana sono in corso violente manifestazioni raffiche di mitra sono state udite nel quartiere delle ambasciate

The Da Vinci Code



Il Simbolista Robert Langdon viene coinvolto nelle indagini di misterioso omicidio dentro al celebre mueso del Louvre di Parigi: il curatore del museo ferito a morte ha inspiegabilmente costruito un complesso apparato simbolico, una specie di puzzle cosparso di simboli e codici. Sebbene la polizia di parigi consideri il professore americano il principale sospetto, la giovane Sophie della sezione crittografica della polizia (nonché figlia della vittima ) è fermamente convinta della sua innocenza e lo accompagnerà partendo dal Louvre nel viaggio tra complotti millenari che riguardano il santo gral e la misteriosa setta del Priorato di Sion
.

bene..
l'ho visto e ho letto il libro prima...entrambi in inglese
Il film non mi ha entusiasmato pero' c'è da dire che per essere un adattamento di un libro abbastanza banale (dal punto di vista letterario) fa il suo non peccando di originalità e trovate interessanti..insomma nel male, bene
Gli autori della sceneggiatura hanno infatti rattoppato le lacune del libro (pur regalando ogni tanto delle banilità degne di un B movie soprattutto nella prima parte che è di una scialbezza incredibile): tra tutte il fatto che nel libro se uno riesce a leggerlo con un minimo logica si capisce chi è il teacher già a metà.
Va notato che il libro ha rispetto al film la non banale caratteristica di essere diviso in capitoli (che aiuta parecchio credetemi a smorzare i ritmi o a rendere la lettura più appassionante)..
Molto + anticlericale la pellicola del libro. Ora capisco perchè la chiesa si sia tanto smossa...qui il capo dell'opus dei fa una figura quasi criminale, nel libro faceva pià la figura del fesso del paese che si fa uccellare dal cattivone di turno.
Sulla recitazione devo ammettere che apparte un gigioneggiante Ian Mcallen (spocchiosamente british) siamo davvero sullo scadentino... la ragazza (tatou) ha qualche problema a correlare la sua (già) scarsa dote recitativa con l'inglese...meglio Reno...Rtom Hanks maluccio... nel senso che doveva gigioneggiare di più (come fa nel libro)...nel film sembra che in ogni scena sia arrivato li' per caso (sembra una comparsa); colpe da imputarem secondo mem al lavoro di basso livello di sceneggiatura sul suo personaggio che di sicuro nel libro è più carismatico...
Riguardo al doppiaggio...non ho visto la versione italiana...ma sono convinto che faccia schifo come realizzazione di dubbing...come è consueto ormai da qualche tempo in tutti i lavori che escono al cinema i doppiaggi sono ridicoli...sempre peggio.. Io me ne sono reso conto dopo un anno di lontananza dall'italia (dove si fa uscire i film metà doppiati metà in lingua originale...paesi seri..noi si fa ridere) a guardare film in lingua originale... saro' diventato un po' snob ma adesso non riesco a resistere quando sento un film doppiato.... non so voi ma a me alle volte sono davvero ridicoli... i doppiatori danno il meglio di se con i film orientali (che diventano semigrotteschi)
Premesso (snobbista) che i film andrebbero visti tutti in lingua originale (con i sottotitoli) mi sorge una domanda come mai sono così peggiorati i doppiatori italiani?
bho...
cmq il film andatelo a vedere...la sony viaggia in cattive acque! diamogli un po' di soldi senno niente playstation4 e soprattutto il prequel!
Infatti sembra che vogliano fare il film angeli e demoni sempre di Dan Brown..
PS: carina la cosa di far parlare i cattivi tra loro in latino.
PPS: per tutti i mac user non perdetevi questa chicca

Sir Leigh Teabing: If it's that important to stop us, you'll have to shoot us.
[Points to Remy]
Sir Leigh Teabing: You can start with him.

sabato, maggio 27, 2006

SUV



SUV:
letteralmente Sport Utility Veichle. Si tratta infatti di autoveicoli a trazione integrale che presentano sia caratteristiche da fuoristrada che l'eleganza e l'aspetto di una auto da strada. Delle loro cugine da spedizione oltre alle 4 ruote motrici mantengono le dimensioni e gli alti consumi. Delle loro sorelle da strada guradagnano il lusso, le rifiniture e l'eleganza. Tutto questo ha ovviamente un prezzo, il più delle volte molto alto rispetto alle altre vetture da strada, ma che comunque con spaventa il guidatore medio che viene come ammaliato dalla possibilità di avere tutto cio' in una sola macchina. Recentemente, a seguito del boom di vendite, si sono incominciate a riscontrare le prime proteste da parte di gruppi di ambientalisti che rinfacciano a tali vetture non pochi difetti: il troppo inquinare, le dimensioni spropositate all'uso fattone, la illogicità di una tale vettura come macchina cittadina, la non presenza di una iacuzzi con idromassaggio, l'impossibilità di montare delle lame rotanti alle ruote e last but not least la mancanza di un rimorchio per autobotte integrata di carburante da attaccare direttamente al SUV. Non ultime a prendere provvedimenti "contra veiculum" sono state proprio delle amministrazioni cittadine. Addirittura in vaticano a seguito di pressioni da parte di alcuni fedeli, hanno abolito la possibilità di andare a prendere la comunione dal santo padre direttamente col proprio SUV attraverso il finestrino (in motorino si puo' sempre pero'). Il santo padre ha con certo rammarico rinunciato a questa nuova attività di "Chiesagrill" per San Pietro visto che dopo essere papa la sua più grande aspirazione era quella di lavorare in un macdrive.


Un mio omonimo (un impostore) ha fatto la solita considerazioni da ambientalista rompiscatole. Credendo fossi io (che sbadati) lo hanno pubblicato addirittura su uno dei principali blog italiani di ecologismo ecoblog.it .. potete trovare l'articolo qui. Casomai qualcuno trovasse per la strada questo "impostore cialtrone" non esiti a schiacciarlo con il proprio SUV! se lo merita!

venerdì, maggio 26, 2006

Annegato Mr michelin


quote da repubblica: Muore annegato Edouard Michelin, presidente e amministratore delegato del numero uno mondiale degli pneumatici. L'industriale è rimasto vittima del naufragio di una barca da pesca al largo dell'isola di Sein in Bretagna. Lo ha detto la gendarmeria. "Nessuno ha visto o sentito nulla. Il mare era buono, ma c'era una nebbia spessa che si è alzata soltanto a metà giornata", ha detto il comandante Jean-Marie Figue, portavoce della prefettura marittima dell'Atlantico. Il gruppo Michelin ha 125mila dipendenti e pubblica anche la famosa guida gastronomica, sorta nel 1900. La polizia ritiene che a causa dell'incidente possa esserci lo scoppio di una delle ruote che ha fatto sbandare la barca.

Mon dieu! è morto mr michelin!!! Mio dio....che sia la volta buona che arrivi qualche stellina in più a qualche ristorante italiano? (che malalingua....)
Ma la domanda che tutti gli esperti di dietrologia si pongono è cmq un altra: come puo' un uomo che fatto di camere d'arie (come mr michelin) annegare?
secondo me tentano di nascondere un probabile omicidio effettuato con uno spillo....

lunedì, maggio 22, 2006

CO2


CO2: più comunemente conosciuto col nome di anidride carbonica (o carbonara se le uova sono allungate con un po' di panna), è un gas incolore, inodore e insapore che si forma in tutti i processi di combustione, respirazione, decomposizione di materiale organico, per ossidazione totale del carbonio. Variazioni di questa sostanza nel ciclo di sostentamento della biosfera possono causare degli effetti di mutazione dello stesso equilibrio biologico naturale con effetti che tutti conosciamo: surruscaldamento globale ed effetto serra, deforestazione (che allo stesso tempo ne è pure una causa), cambiamenti climatici etc.. Da recennti studi sembra che l'eccessiva pervasione di CO2 nell'atmosfera porti anche ad effetti tanto sorprendenti quanto non esplicitamente manifesti. Tra tutti la riunificazione dei Take That, la vittoria dei mondiali di calcio 2006 da parte del san marino (ripescato in extremis grazie ad una telefonata di moggi), l'accantonamento di Pierce Brosnam in favore di Daniel Craig nel ruolo dell'agente bond nella serie di 007, et last but not least la possibilita per Benedetto XVI di laurearsi campione mondiale di Kitesurfing per due volte nello stesso anno (ci saranno 2 campionati nei prossimi anni uno alle maldive e uno all'isola di saint moritz in svizzera) vittoria che permetterà al santo "kite" padre di arrivare a soli 2 lunghezze dal record di vittorie detenuto in exequo da Giovanni Paolo Secondo e Fidel Castro.

Che bella l'informazione alternativa. Che bella! è ancora più bella quando è sponsorizzata dalla ESSO e prodotta nientepocodimeno che da l'allegra combriccola di Competitive Enterprise Institute. Gente seria... non sono nemmeno un po' di parte. Volendo fare un paragone è un po' come un kamikazze che fa della pubblicità all'espolosivo o Hitler che fa vedere come i forni dei campi di "lavoro" producano energia e riscaldino quelle povere guardie di sicurezza... come si fa a contraddirli?.... Adoro la metapubblicità. Tornando al video ecco come la penso: finalmente qualcuno che dice le cose come veramente stanno. Ecchediavolo se il CO2 c'è in natura vuol dire che fa bene no (evviva la logica)? anzi noi la produciamo quindi non puo' essere che roba buona. Sembra infatti (ma questo il video non lo dice perchè è una notizia fresca) che addirittura stiano organizzando dei presidi slowfood per il CO2. Eh perchè con questi dannati ecologisti rompiballe (e che diamine gli volgiamo impalare si o no?) c'è il rischio che il Co2 diminuisca! Ma ve ne rendete conto?!! La C02 non è solo necessaria alla natura, ma più ce n'è meglio è!! Avete visto come stanno bene in africa grazie alla CO2 e ai combustibili fossili che la producono? tutti felici.. e tutto questo grazie alla Co2. Or dunque miei prodi diffondete la C02....è come i pesticidi sui pomodori...più se ne butta più siamo sicuri che il nostro pomodoro arrivi (da solo..notare bene) nel nostro piatto. Pensate che io fino a ieri volevo comperarmi dei pannelli solari per casa mia...adesso pero' dopo aver visto questo video abbandono tutto e passero' ad azioni decisamente più efficaci per contribuire al sostentamento del livello di anidride carbonica: farò in modo di tenere la macchina in giardino parcheggiata con il motore acceso (magari ogni tanto vado a fare qualche sgassata, che fa sempre bene). Non so se si capisce cmq vedere questo video per me è stato un po' come quando galileo ha scoperto che il telescopio poteva essere rivolto anche verso la finestra del bagno del vicino convento (è per questo chè lo volevano inquisire, la storia dei pianeti è una balla). Mi gioco la casa che il regista del video è Ron Howard anche se mi fa venire qualche dubbio il fatto che tra le comparse non abbia scorto Paul Bettany con quella sua espressione da "uomo che ha tirato la scoreggia pià grossa del mondo in chiesa durante la messa".
Auguro a tutti una buona visione e miraccomando: producete Co2 e mangiate pasta alla carbonara (che sembra produca pure una quantità enorme di C02)!!!

sabato, maggio 20, 2006

Secrets of the Blues



Mentre lo leggevo non ci potevo credere... il blues sintetizzato in 20 semplicissimi punti. Geniale! Il tipo che ha scritto questa perla, tal Joe Taino, oltre ad essere un vero genio è pure un signorbluesman...ad oggi non sono riuscito a trovare nessun cd suo su alcun canale di share... lo si puo' sentire all'opera mentre fa blues in messicano nello strepitoso cd
Presents New York City Blues Again affiancato da altri fenomeni del calibro (in larghezza) di Popa Chubby (l'ho visto da vivo questo.... 200 chili di lardo con una chitarra strato mangiata dalle tarme e dal fuoco).... insomma ecco i 20 essenziali trucchi per essere un bluesman (saper suonare la chitarra non è contemplato...quindi chiunque puo' essere un bluesman)...altro che metallari...

The Blues is very simple as long as you keep to these 20 easy to follow rules, and if you do, as I did, you will be on your way to being a true bluesman – this is what I used to get started…………….

1. Most Blues begin, “Woke up this morning………………..”

2. “I got a good woman,” is a bad way to begin the Blues, ‘less you stick something nasty in the next line: “I got a good woman - with the meanest face in town.”

3. The Blues is simple. After you get the first line right, repeat it. Then find something that rhymes ... sort of:
“Got a good woman - with the meanest face in town.
Got teeth like a moose – and she weighs 500 pound.”

4. The Blues are not about choice. You’re stuck in a ditch: You’re stuck in a ditch, “ain’t no way out.”

5. Blues cars: Chevys and Cadillacs and broken down trucks. Blues does not travel in Volvos, BMWs, or SUV’s. Most Blues transportation is done in a Greyhound bus or on a south-bound train. Jet aircraft and state-sponsored motor pools ain’t even in the running. Walkin’ plays a major part in the Blues lifestyle. So does fixin’ to die.

6. Teenagers can’t sing the Blues. They ain’t fixin to die yet. Adults sing the Blues. In Blues, “adulthood” means being old enough to get the electric chair if you shoot a man in Memphis.

7. Blues can take place in New York City, but not in Hawaii (or possibly, any place in Canada). Hard times in St. Paul or Tucson is just depression. Chicago, NYC, St. Louis, and Kansas City are still the best places to have the Blues. You cannot have the blues in any place that doesn’t get rain.

8. A man with male pattern baldness isn’t the blues. A woman with male pattern baldness is. Breaking your leg because you had a skiing accident is not the blues. Breaking your leg ‘because an alligator is chomping on it" is.

9. You can’t have the Blues in an office or a shopping mall - the lighting is wrong. Go outside to the parking lot or sit by a dumpster.

10. Good places for the Blues:
a. highway
b. jailhouse
c. empty bed
d. bottom of a whiskey glass

Bad places:
a. Lord and Taylor
b. gallery openings
c. Ivy League institutions
d. golf courses

11. No one will believe it’s the Blues if you wear a suit, unless you slept in it.

12. Do you have the right to sing the Blues?
Yes, if:
a. you’re older than dirt
b. you’re blind
c. you shot a man in Memphis
d. you can’t be satisfied
No, if:
a. you have all your teeth
b. you were once blind but now can see
c. the man in Memphis lived.
d. you have a retirement plan or trust fund

13. Blues is not a matter of color. It’s a matter of bad luck. Tiger Woods cannot sing the blues. Gary Coleman could. Ugly white people also got a leg up on the blues.

14. If you ask for water and your woman gives you gasoline, it’s the Blues. Other acceptable Blues beverages are:
a. wine (usually out of a box and not French)
b. whiskey or bourbon
c. muddy water
d. black coffee

The following are NOT Blues beverages:
a. cranberry juice
b. kosher wine
c. Snapple
d. sparkling water

15. If it occurs in a cheap motel or a shotgun shack, it’s a Blues death. Stabbed in the back by a jealous lover is another Blues way to die. So is the electric chair, substance abuse, and dying lonely in a broken down cot. You can’t have a Blues death if you die during a tennis match or getting liposuction.

16. Some Blues names for women:
a. Sadie
b. Big Mama
c. Bessie
d. Fat River Dumpling

17. Some Blues names for men:
a. Joe
b. Willie
c. Little Willie
d. Big Willie

18. Persons with names like Sierra, Sequoia, and Rainbow can’t sing the Blues no matter how many men they shoot in Memphis.

19. The Make your own Blues name starter kit:
a. name of physical infirmity (Blind, Cripple, Lame, etc.)
b. first name (see above) plus name of fruit (Lemon, Lime, Kiwi, etc.) (Now wait a minute! Kiwi is a blues fruit???)
c. last name of President (Jefferson, Johnson, Fillmore, etc.) For example, Blind Lime Jefferson or Cripple Kiwi Fillmore, etc.

20. I don’t care how tragic your life; if you own a Plasma TV, you cannot sing the blues. You best destroy it. Fire, a spilled bottle of Mad Dog, or shotgun. Maybe your big woman just done sit on it.

Blues isn't only about suffering and hardship, it's also about enjoying what you do. I hope you enjoyed this bit of fun, and look forward to see you shortly to keep this moving on
by Joe Taino - Homepage

mercoledì, maggio 17, 2006

Palpatine vs silas



qualcuno mi ha fatto notare la somiglianza tra il signore dei sith palpatine (di star wars) e il prode silas (del codice da vinci)... in effetti la somiglianza è palese..
che il film di Dan Brown sia in realtà un prequel di guerre stellari?

Berlusconi vs Provenzano


non sono uguali? di sicuro la cravatta è la stessa

lunedì, aprile 24, 2006

Paccheri asparagi melanzana e menta


Per far fronte alla sempre maggior invasione-infestante di asparagi che sta affliggendo la zona in cui vivo mi sono impegnato a cucinarli in ogni modo possibile immaginabile: asparagi lessi, fritti, al forno, in camicia, in frittata etc. Stavo addirittura vagliando la possibilità di metterli nel serbatoio della mia macchina, incuriosito dalla possibilità che possano funzionare come biodisel....
L'altro giorno quando pensavo di averli smaltiti tutti mia mamma torna a casa con un ennesimo mazzo di proporzioni funerarie di asparagi di campo.... sebbene in un primo momento sia stato tentato da mangiare lei al posto dei simpatici cosetti verdi, la vicinanza di una melanzana fresca di supermercato e dei paccheri mi ha fatto cambiare idea
servono

5 asparagi (se sono piccoletti)
100 grammi di paccheri o pasta di grande formato
1/4 di scalogno
qualche cima (se sono piccole, senno basta una) di finocchietto selvatico
due fette di melanzana spesse 5 mm
della menta
sale pepe
vino bianco
pinoli
1 mamma (se come me ne avete abbastanza di asparagi)

tagliare lo scalogno a fette sottilissime e strappare i pelucchi verdi dal finocchietto. Ridurre le fette di melanzane a dadini piccoli mentre portate a ebollizione l'acqua per gli asparagi. Mettere i dadini (in piccole quantità (massimo due cucchiai) in una padella antiaderente e accendere il fornello a manetta. Quando inizieranno a diventare prima bianchi, poi leggermente sfumati di arancione, toglieteli dalla padella che riempirete con altri due cucchiai di dadini (e così via fino a quando non saranno finiti). nel frattempo Lessate gli asparagi (pochi minuti, se volete gli potete pure cuocere a vapore) e dopo un paio di minuti buttate la pasta nella stessa pentola. Mettere una padella unta (puo' essere la stessa in cui avete fatto i dadini) sul fuoco con i pelucchi di finocchietto, e lo scalogno.. dopo aver rosolato bene coprire con un po' di vino bianco e gli asparagi (quasi lessi) ridotti a listarelle. Dopo un minuto buttateci pure i paccheri al dente e un po' di acqua di cottura. cospargete con un po' di menta e del pepe e altro vino bianco (Se vi piace). Infine mettete pinoli e i dadini di melanzana. Saltare (meglio se non in aria) un po' a fuoco vivo e servire...

mercoledì, marzo 29, 2006

Notte horror Politik


Visto che ci collaboro mi pare il minimo fare un po' di pubblicità:

Stemperare il clima di enfasi politica e rabbrividire dal ridere! E’ questo il senso della ‘Notte Horror Politik’, l’esclusiva maratona di film dell’orrore che l’Istituto Stensen propone per il quinto anno consecutivo la notte dell’8 aprile, alla vigilia dell’attesissima giornata elettorale e con un’ambientazione in bilico tra il politico, il grottesco, il pauroso e l’ironico.
Un appuntamento imperdibile che avrà un ospite d’eccezione: il Nido del Cuculo, lo stravagante gruppo di doppiatori livornesi, che per l'occasione riproporrà ai presenti il loro irresistibile show in salsa comica a base di doppiaggi, vernacolo livornese e humour grottesco.

La kermesse propone una maratona di tre film horror: in anteprima "Homecoming", il nuovo film di Joe Dante che offre un ritratto della società americana contemporanea e mostra i soldati americani morti in Iraq che, usciti dalle tombe come Zombi, vanno a votare in massa contro Bush; il capolavoro in edizione restaurata "La maschera del demonio", il film di Mario Bava caposaldo dell'horror-gotico italiano; l’horror pieno d’atmosfera "Il serpente e l’arcobaleno" di Wes Craven, dove i veri mostri sono coloro che detengono il potere.
La serata sarà caratterizzata da una scenografia particolare con atmosfere orrorifiche pervase da “zombi-elettori” e gelide e sanguinose cabine elettorali in cui votare i candidati del terrore, da Nosferatu a Freddy Kruger, da Zio Tibia ad Alien. Non mancherà, come al solito, l'immancabile appuntamento con la "colazione mannara": paste calde, caffè e the gratuiti per mantenersi svegli.

L’evento si svolgerà presso l'Auditorium Stensen (Viale Don Minzioni 25/c) dalle 21.30 di Sabato 8 Aprile fino alle prime luci dell’alba del giorno successivo.



Prezzo biglietti: € 20 (saranno disponibili in prevendita presso il circuito Box Office a partire da Lunedì 20 Marzo o direttamente la sera dello spettacolo).

Per informazioni telefonare al numero 055/576551
altre info su

www.stensen.org
www.nidodelcuculo.it

mercoledì, marzo 22, 2006

Lethal Weapon - Director's cut



Quando si arriva ad una certa età si si propende per una vita meno frenetica e il più possibile rilassata, soprattutto sotto le feste di natale. Per chi fa il poliziotto ciò puo' non essere sempre vero. Di sicuro non è il caso del sergente Roger Murtaugh che si ritrova da un giorno ad un altro un partner come il giovane Martin Riggs, più simile ad un pazzoide con le manie suicide che ad difensore della legge. Se poi insieme si mettono a pestare i piedi (a suon di pallottole) ad un racket paramilitare di import export per la cocaina nella città di Los Angeles, allora, è inconfutabile che la buona e vecchia tranquillità natalizia va a farsi benedire....


Rivedersi questo film in edizione directors cut è stato un piacere. I tagli si notano fin subito dall'inizio, quando, in una lunga scena, il nostro buon e "mai così sopra le righe" Mel "Psichotic" Gibson uccide pistolettate il "solito" pazzoide che si è messo a sparare all'impazzata nel cortile di una scuola.... BRAAA BRAAA. In generale cmq questa versione appare molto più cattiva e violenta.
Personalmente posso dire che questo Lethal Weapon ha fatto la sua parte e mi ha regalato una bella serata davanti ad uno schermo luminoso (soprattutto senza farmi sbavare addosso (come ultimamente mi succede)).
Del film oltre ad un Mel Gibson che gigioneggia dall'inizio alla fine giocherellando a fare lo psicotico, colpisce questa inconfondibile permeante ambientazione fine anni 80 con queste musiche sax chitarra (con delay) assolutamente stucchevoli e melodiose fino alla nausea...ma che ci si puo' fare erano gli anni 80..... mitici!!!!
Notevoli pure le sequenze (di azione e non) epiche messe su da donner che hanno fatto la storia del cinema poliziesco americano moderno (dalla scena nella rimessa di alberi di abeti o a quella con il suicida sul tetto).
Per il sottoscritto Il vero pezzo forte del film è questa sceneggiatura piena di spacconate e battibecchi tra i due detective che prima ha fatto diventare un cult l'accopiata Gibson/Glover e poi ha spianato la strada (secondo me) a ben 3 seguiti a questo film.
Unica nota un po' negativa: appparte il robotico ed impassibile Mr Joshua i cattivi forse sono un po' moscetti.
Martin Riggs: We both know why I was transferred. Everyone thinks I'm suicidal, in which case, I'm fucked and nobody wants to work with me; or they think I'm faking to draw a psycho pension, in which case, I'm fucked and nobody wants to work with me. Basically, I'm fucked.
Roger Murtaugh: Guess what?
Martin Riggs: What?
Roger Murtaugh: I don't want to work with you!
Martin Riggs: Hey, don't. Roger Murtaugh: Ain't got no choice! Looks like we both are fucked!
Martin Riggs: Terrific.
Roger Murtaugh: God hates me. That's what it is.
Martin Riggs: Hate him back; it works for me.

la linea di culto di Danny Glover:
Roger Murtaugh: I'm too old for this shit!

PS: sembra che Zeffirelli abbia offerto a Mel Gibson il ruolo del suo Amleto dopo aver visto le scene in cui fa il maniaco suicida durante questo film (praticamente dall'inizio alla fine). Un po' come dire che Sidney Lumet abbia optato per per Vin Disel pensando che fosse adatto per fare il mafioso di "find me guilty" (in cui tra l'altro è bravissimo) dopo averlo visto in XXX snowbordare mentre è inseguito da una slavina grossa come il molise.

domenica, febbraio 12, 2006

Il Bovaro



In quanto noto e arciestimato critico della guida Mitchlen, mi sento in dovere di inserire in questo blog una rubrica (appena scopro come fare un indice html potrò chiamarla così) sulla critica sentenziosa e assolutamente disinibita gastronomica (e badare l'ordine delle parole è proprio questo). Se si legge la guida Mitchelin a pagina 666 (la guida va impugnata all'incontrario) subito dopo il paragrafo su "come uccidere un uomo con un pesce congelato in soli tre passi", troviamo la terzina sboccata: "criticare è arte, la mannaia usala a parte": il mio intento qui sarà appunto quello di stroncare (ad accettate) i locali in cui sono stato e di cui ho usufruito i servizi (tranne mcdonald per i bagni, che lo usano tutti).


Il Bovaro è un locale di Firenze situato nel quartiere di san Frediano a due passi dalla porta che porta lo stesso porta (hem volevo dire nome). Un tempo mi ricordo (si parla di qualche anno fa...di sicuro dopo la guerra del 15-18) lo consideravo il posto più figo dove andare a bere una birra (l'unica artigianale di Firenze). Dopo qualche anno ci sono tornato e oltre alla birra ho avuto l'avventata idea di mangiarci qualcosa. Ebbene già a questo punto ho infranto tre delle 666 regole "di marmo" della guida Mitchelin:

1) prima di ordinare controlla che la cameriera non assomigli troppo a Kathy Bates
2) mai andare in un luogo dove servono solo snaks e pizze dopo che sei stato a digiuno da almeno 15 ore (con la prospettiva di arrivare anche a 16 con l'attesa)
3) mai ordinare qualcosa da mangiare in un locale se un tuo amico, che ci lavora (tra l'altro), ti dice che il cuoco ha l'hobby di pulirsi i piedi (anche se il termine che ha usato lui è "scaciarsi") mentre cucina.

Bene infrangendo queste 3 preziosissime regole ho totalizzato un bel jackpot. Ma passiamo al commento. La Birra (doppio malto rossa) che avevo bevuto mi avevano portato sapeva di suola da scarpa (un po meglio la bionda). Non so perchè, ma quando ci venivo da giovane mi sembrava una leccornia (che il nuovo chef abbia pure l'usanza di fare i pediluvi?), i tempi cambiano. Ma poi veniamo al pezzo forte, dove per forte si intende "duro": il crostone a non mi ricordo cosa... c'era della roba buttata sopra una fettona di pane troppo abbrostolita dall'aria troppo rassomigliante (per forma) ai poggiapiedi portatili da piscina..
incredibile... sono rimasto a bocca aperta (per 2 settimane, notare bene..)..
quindi passiamo ai voti
cibo:1
birra:2
impostura:8
cialtronaggine:9 1/2 (il fatto di aver ricordato per 4 volte la mia ordinazione alla cameriera e di aver aspettato 1 ora non ha influito più di tanto, il voto è dovuto al fatto che non mi piacevano le tendine...)

Cmq in ogni caso.... non potete capire...

domenica, febbraio 05, 2006

Palombo a scapece



Ma che bello ritrovarsi in frigo 1 chilo di Palombo ed essere costretto a finirlo. tocca a mangiarlo per forza.. mi ha ricordato quando quella volta il gatto fini' disgraziatamente in frigo...m'è toccato finire pure quello.

Ma torniamo al Palombo, mentre stavo cercando sul web una ricetta per cucinare il suddetto pesce (con le solite combinazioni di parole "tits + teen + etc.") mi sono imbattuto nella seguente verità sconvolgente: in inglese il pesce Palombo si chiama DOGFISH. Sono le scoperte che ti cambiano l'esistenza perchè sollevano interrogativi che è meglio lasciare sepolti (come i resti del vicino): come mai in italiano il Pescecane non è il Palombo?
Sempre da specifiche ricerche sul web è saltato fuori che la parola "scapece" sembra venire dallo spagnolo eschabece, che starebbe indicare il condimento del pesce marinato. Siccome è rinomato che gli spagnoli hanno inventato solo il chupachups e la spatola per pulire i cessi (che tra l'altro a pensarci bene hanno la stessa forma....mhhm..vabbé sono spagnoli), viene qualche dubbio circa i natali di tale ricetta... In ogni caso questa tipica preparazione (solo di alcune varietà di pesce) ha avuto all'origine solo i seguenti ingredienti: olio, aromi, cipolle, ed uva passa.

La ricetta non è esattamente originale, l'ho modificata un pochino. Servono:

2 tranci di Palombo spessi un centimetro e mezzo (Il pesce oppure il giocatore della sampdoria che ha segnato quel dannato eurogol in rovesciata qualche settimana fa contro la fiorentina)
uno spicchio di Aglio
mezza cipollina tagliata mooolto finemente
2 pomodori pelati (non troppo grossi e tagliati a dadini)
una manciata di uvetta
una manciata di pinoli
una manciata di pistacchi (frantumati nel mortaio)
qualche foglia di alloro (o "annoi" come preferite)
del vino bianco (io ho sempre usato del vino fruttato)
pepe e sale all'occorrenza

Infarinare le tranche del Palombo (o di nel caso del giocatore). Soffriggere in un tegame la cipolla con gli agli tagliati grossolanamente (che potete eliminare in un secondo momento) e poi aggiungere 2 o tre foglie di alloro.
Dopodiche si versa uno spruzzo di vino, e si incorporano i pinoli, l'uvetta e poi i pelati, salando e pepando all'occorenza. Si lascia il tutto cuocere coperto per una 10 di minuti a fiamma bassa senza lasciare seccare il sughetto. Nel frattempo dorare il palombo infarinato in una padella con dell'olio. Fatto ciò si travasano nella padella col sugo con la seguente configurazione: trancio di palombo, foglia di alloro, sughetto, un cucchiaio di vino (versato) e uno spruzzo di pistacchi. Questo per ogni trancio di Palombo. Si lascia cuocere (sempre coperto a fiamma bassa), per un altra decina di minuti stando attenti che il sughetto non si secchi troppo (buttateci un po' di vino bianco diluito in acqua). Dopo il Palombo sarà pronto ad essere servito.

La riceta originale suggerisce di consumare il piatto dopo qualche ora dalla cottura perchè sembra che sia + buono.... mha non saprei..io non ho provato...così come è cmq non è davvero malaccio...bon app!

mercoledì, febbraio 01, 2006

Pellicce Cinesi



Sembra che in Cina abbiano la operosa usanza di spellare vivi gli animali per fare le pellicce per noi occidentali. La fonte della notizia sembra proprio essere la Lega Antivivisezione.
A questo indirizzo sembra inoltre che sia possibile vedere questi simpatici cinesi all'opera in un filmato. Ora che tutto "sembra" c'è da dire con franchezza, dopo una accurata analisi da parte di rinomati esperti, (tutti deceduti per convulsioni mentre guardavano il filmato tra l'altro) che questa storia sia tutta una montatura e che il video sia un vero e proprio snuff movie coi fiocchi.
Ovviamente è tutto finto, come tutti gli snuff movie che si rispettino... tanto per incominciare chi ha mai sentito parlare di un fantomatico paese di nome Cina che sarebbe situato in una zona non meglio precisata dell'asia? Già così potrebbe bastare....se poi si da un occhio al video si evince (tra un conato di vomito e l'altro) che gli animali sono tutti fatti in plastilina effetto passo1: mi gioco la mia miniera di diamanti in sudafrica che si tratta del vecchio Ray Harryhausen.
Per smascherare ulteriormente questa accurata montatura basta andare un po' avanti nella visione del filmato (i nostri esperti sono morti qui) e notare che la metà del filmato il cameo di Bruce Willis travestito da lupetto pestato e squoiato....Se poi uno vuol fugare ogni dubbio basta aspettare i crediti alla fine per avere conferma che dietro la pessima regia del filmato c'è, immancabile, Steven Spielberg, il solito buontempone...
insomma ...non sta in piedi (come finti animali che vengonoi ripetutamente pestati)..... per fortuna che tutto "sembra".....nevvero?

venerdì, gennaio 27, 2006

Alice nel paese delle meraviglie


In una giornata primaverile mentre si trova in un giardino in compagnia del suo gatto Alice si vede passare davanti agli occhi un coniglio con il panciotto e un orologio. Non ci pensa due volte e mossa dalla tipica "curiosità" infantile si decide a seguirlo nella sua tana. In un "mondo ideal" quello che poteva sembrare un banale buco in terra, si rivela essere un passaggio per un luogo fantastico abitato da porte parlanti e animali dispettosi e ciarlatani, fiori narcisisti, gatti che scompaiono e perfino una dispotica regina. Purtroppo per la povera Alice tutti questi strampalati personaggi di questo mondo bizzarro sono (chi più chi meno) pazzi da legare o meglio.....per chi vi è avvezzo, "pupazzi" da legare.

Questo cartone é una vera manna dal cielo. Uno torna da 10 giorni nel deserto sudicio, stanco cotto dal sole e dal freddo (perché in the desert oltre a non ricordarti il tuo nome fa pure un freddo bestia), non fa in tempo a tornare a casa svaccarsi sul sofà ed accendere la TV che RAI2 di passa niente popodimeno che Alice nel paese delle meraviglie!!!
speravo nella versione porno che non ho ancora visto...ma vabbé... non si puo' avere tutto dalla vita, sicuramente la stanno tenendo in caldo per il prossimo natale.
C'è da dire che questo cartoon apparentemente innocuo e che ti fanno vedere (dei genitori inconsapevoli e irresponsabili (come i miei)) da piccolo quando non capisci niente è uno dei trip + psichedelici che abbia mai visto (insieme al sogno di Dumbo)? Io me ne sono reso conto quando sono diventato maturo (verso i 5 anni) che c'era qualcosa che non tornava in questa simpatico cartone animato...
Quando poi sono venuto a sapere che si basa sui due libri di un certo Lewis Carorl, matematico, tossico, bigotto e probabilmente troppo "attento" ai bambini... mi sono finalmente convinto che invece di mangiarselo alla disney il Peyote lo avevano solo fumato.
Quindi un grazie a quel Nazista di Disney per aver prodotto un film che ha trai suoi protagonisti personaggi del calibro dell cappellaio matto, del gatto che scompare, il leprotto bisestile, il capitan Libeccio (ribattezzato in questa ultima visione "capitan diobecco") e chi + ne ha + ne metta tutti dal primo all'ultimo completamente fuori di testa... eppoi le canzoni e la sceneggiatura....senza parole

Alice: vorresti dirmi come si esce di qui?
Gatto: dipende da dove vuoi andare
Alice: non importa molto
Gatto: allora non importa che strada prendi!

Non sto a parlare qui delle interpretazioni del film senno ci stiamo una settimana.. questo è un post celebrativo e come tale mi sento in dovere di dire che l'adattamento italiano e il doppiaggio sono assolutamente geniali..... paradossalmente mooolto meglio di quello originale (in cui Alice è addirittura stonata mentre canta)... a tal proposito possono dire quello che vogliono quei mangia hamburger ma loro i "Pallipedoni" non ce li hanno...
Cmq ad oggi ogni volta che lo riguardo mi resta il rammarico che non vedremo mai (come il Dune di Jodorowsky) un Alice nel paese delle meraviglie con lo scritp di Mr "acid" Huxley, inizialmente cooptato come sceneggiatore e poi, non so per quali motivi, abbandonato (presumo si immedesimasse troppo in qualche personaggio...)
Ma ne mio mondo ideal...chissà

MARATONDA
Gira in tondo sempre e intanto asciugati anche tu
niente è più seccante di una corsa in su e in giù
mara-maratonda testa in basso e gambe in su
non c'è stato inizio e non ci fer-me-re-mo più
di correr, di saltar, calciar di qua e di là
cominciò domani l'altro ieri finirà
Gira gira in tondo c'è più gusto e sai perchè?
non c'è mai nessuno che stia avanti o che sia indietro
e avanti gira in tondo provaci anche tu
niente secca meglio di una corsa in su e in giù

lunedì, dicembre 26, 2005

Natale



Natale:
festa occidentale che si svolge il 25 dicembre a cui partecipano milioni di persone su tutto il globo. Sebbene a tale giorno si attribuiscano i natali di Gesu Cristo le origini di questa festa sono ben più remote, addirittura ad alcune ricorrenze pagane di popolazioni che abitavano le terre europee molto prima dell'avvento del cristianesimo. La simbologia natalizia così come la conosciamo è il risultato di una sintesi avvenuta col passar del tempo durante la quale si sono mixate le più svariate culture e fenomeni: dall'albero di abete adobbato , al presepe, ai regali a babbo natale stesso (sintetizzato visivamente dalla cocacola), alle onde anomale, a Elvis, e al lupo travestito da nonna dentro al letto. Da recenti statistiche si evince che il natale non sia più la festa più "festeggiata" al mondo, ma che essa sia addirittura sesta, alle spalle dialtre ben più famose come la sagra della cipolla ripiena a San Bernardo d'Ivrea il 21 maggio, quella del porcino di Lariano dell'11 settembre, la data di nascita di Peppino di Capri il 27 luglio e soprattutto il 10 aprile fatidico giorno in cui l'allora cardinale Ratzinger riuscì a colpire la traversa 4 volte di fila con lo stesso pallone, prodezza con cui secondo alcuni ha conquistato i voti necessari per diventare Papa.


Ma che bello, il natale... una delle psicosi di massa ricorrenti più celebri del pianeta (dopo appunto le varie sagre). Durante la festa del consumismo sfrenato mi son ritrovato a vagare per la mia città come uno zombie in preda alla berserk da regalo. Non so quanti ne ho fatti, ho perso il conto...so per certo che sono parecchi quelli che non ho fatto, fra tutti la testa di cavallo sgozzato da far trovare sul letto del sindaco Domenici. Certo è che una città come Firenze si merita solo una cosa per natale..una bella bomba atomica sul centro storico...Un vero caos in questi giorni, mi sembrava di essere nel film di Shumacher, un giorno di ordinaria follia.. anche se al contrario di Michael Douglas io non ho avuto la fortuna di trovare un bazooka e di far saltare uno degli innumerevoli cantieri fiorentini..BRAAAa.... grazie alle vere ore spese nel Jam di macchine cittadino questo natale mi ha sicuramente regalato una discreta dose di sostanze tossiche nei miei polmoni...
In ogni caso spero di riprendermi un po visto che grazie all'estro di mia sorella abbiamo deciso di toglierci di scappare per questo periodo di fine anno e di svignarcela nel sud Algeria nel Tassili. Speriamo di trovare almeno qualche bazooka (o al limite qualche kalashnikov) a buon mercato da qualche allegro fanatico religioso....BRAAAAAA

domenica, novembre 27, 2005

Birds



Il cielo pieno di gabbiani su San Francisco non lascia presagire niente di buono all'incontro /scontro in un negozio di uccelli che cambierà la vita alla bella e zelante Melanie. Non certo una donna di altri tempi visto che inseguirà la sua preda amorosa fino a Bodega Bay, un piccolo porticciolo sconosciuto a nord della grande città. Quando le cose sembrano andare per il meglio la situazione incomincia a diventare inquietante: niente lasciava presagire ai piccioncini che a turbare il loro incontaminato nido d'amore sarebbero arrivavati una vera e propria invasione di uccelli di tutti i tipi ,pronti ad attaccare incondizionatamente e apparentemente senza motivo tutto il villaggio.


Niente zapping notturno ierisera (o meglio nessuna hotline monotona che mi ha costretto a cambiare canale), questo film infatti l'ho premeditatamente acquistato in DVD per la modica somma di 9 euri, per spararmelo a casa in santa pace. Mamma mia che film. Forse il più bello del maestro Hitchcock che abbia visto finora insieme a Vertigo (me ne manca ancora qualcuno). In ogni caso è davvero una figata. Questi uccellacci ne combinano proprio di tutti i colori: si avventano su bambini donne vecchi fanno esplodere una pompa di benzina...insomma fanno un bel bordello...tipo banlieu di parigi la scorsa settimana..dei veri racailles! nel mezzo ci butti pure la storia di amore tra il sosia di Robin Williams e la signorina svedeseseggiante..bellissimo..non a caso considerato uno dei suoi masterpiece...Regia con trovate fuori di testa: dagli uccelli in se con inquadrature spettacolari agli ambienti e close up da paura.. ..la scena finale fa venire i lacrimoni da quanto è clamorosa....Insomma non per nulla era Afred Hitchcock...che tra l'altro compare in un simpatico immancabile cameo subito all'inizio, del film mentre porta fuori una coppia di barboncini bianchi dal negozio di uccelli (e già li si capisce che c'è qualcosa che non va)....fossi stato nella protagonista che lo ha pure visto mi sarei insospettito...
Il DVD della serie classica che siete abituati a vedere non è male...in ogni caso gli stanno ributtando fuori tutti in versione speciale proprio in questo periodo

Cathy Brenner: Mitch, can I bring the lovebirds in here?
Lydia Brenner: No!
Cathy Brenner: But Mom, they're in a cage.
Lydia Brenner: They're birds, aren't they?


PS: se a qualcuno puo' interessare sulla falsariga di questo c'è il film Phase IV (Fase 4 distruzione terra) del grandissimo titolista dei film di (guardacaso) Hitchcock, Saul Bass. In cui, corpo di mille balene, tutte le formiche di una zona dell'america si organizzano per assoggettare la razza umana (se volete sapere se ci riescono guardate il film ....). Tra gli scienziati spediti sul luogo ad indagare c'è pure un matematico...

mercoledì, novembre 09, 2005

Incubi II


aggiornamento dell'incubario al 9 11 2005.
durante il giorno: con un non so che di esterrefatto ho ascoltato un sermone di un certo don vattelapiglia su radio 1 , all'inizio pensavo fosse radiomaria...poi invece dopo una decina di controlli mi sono persuaso che effettivamente si trattava radio 1. Ora, il delirante discorso di questo uomo aveva come soggetto (tanto per cambiare) il nostro amato Gesu Cristo che, secondo lui, è stato l'uomo più felice del mondo perché è andato di sua volonta a farsi crocifiggere per noi (a sentirlo parlare sembrava di ascoltare la trama di un film di David Lynch).
durante la sera: mi sparo 10 minuti del grandioso musical "cantando sotto la pioggia"
vado a letto.
shakerare e mescolare bene il tutto et voilà:
The passion 2: ho sognato di dirigere un musical horror splatter sulla passione di cristo (una specie di sequel dellla passione di cristo in una immaginaria città antica). Non ricordo chi facesse la parte di gesù.....forse Mel Gibson..

lunedì, ottobre 31, 2005

Polaroid



Polaroid:
macchina fotografica entrata nella storia per il suo innovativo (al tempo) sistema di foto più stampa in tempo reale. Diventato uno dei simboli del 900, per fotografi amatori e non , artisti, giornalisti ecc., oggi con l'avvento del digitale rischia di scomparire a causa dei costi delle pellicole spesso molto alti e alla dimensioni dei meccanismi chimico meccanici che non la favoriscono nei confronti delle più piccole ed agili digitali. Tra celebri fotografi che grazie a questo tipo di macchine hanno rappresentato il secolo scorso ricordiamo quelli di David Hockney, Helmut Newton ma anche di anonimi e amatori. Tra le polaroid più famose ricordiamo quelle del pizza party in onore del Dalai lama offertogli dalle nazioni unite
al palazzo di vetro, quelle della partita di tennis con cui Papa Giovanni Paolo II eliminò Agassi agli Open del 1983 e quelle indimentiabili della festa a base di salsicce e verza a casa Rutelli per la vittoria nelle elezioni del 2001.

Penso che per riassumere il mio rapporto con questo simpatico gingillino (si tratta di una land camera polaroid SX 70) che ho acquistato da ebay bastino queste simpatiche righe di un mio amico:

OH, ma le foto con la Pola le stai facendo?! Grande lui! Economica un monte! Allora...questa dev'essere la messa a fuoCLIC! No! Dio merda! Allora questa qua è di sicuro la cariCLIC! Nooooo! Madonna ladra! Per scattare inquadrare prima il soggetCLIC! Nooo! Ti distruCLIC! Ti sbatto in terCLIC! MaledetCLIC! SBAMCLIC! Ti pesto troia di una polarCLIC! 1,80 euri a fotCLIC! Noooooo!!!! Gesù maialCLIC!!! Ti faccio saltare in aria....BOOOOOOOOOMCLIC.

In parole povere sono riuscito a buttare al vento in 10 minuti quasi 10 euro di fotografie (tra l'altro penso mi abbiano venduto della pellicola scaduta....dio can) ottenendo degli splendidi quadretti bianchi.......DIO BOIA!!! Ma ce la farò....
PS: la foto qui sopra ovviamente non è mia perchè io ancora non sono riuscito nominalmente a farne manco una....proviene dal sito di un simpatico fotografo

venerdì, ottobre 28, 2005

Incubi


Incubo: da non confondersi con un brutto sogno, è ciò che si percepisce durante la fase del sonno, riconducibile a attività neurali del nostro cervello ( e spesso a cio' che si è mangiato la sera prima di coricarsi) di cui ancora non si conoscono con esattezza i meccanismi. Ci sono vari tipi di incubo che quasi sempre hanno come protagonista il dormiente stesso. Particolarmente frequenti sono quelli con morti, malattie, cadute, vertigine, esami ecc. Da recenti studi risultano molto frequenti nel campione medio pure incubi catastrofici, tra tutti scolapasta giganti che ingiottono delle sciarpe rosse, o di tipo autolesionisti come ritrovarsi nudo a Porta a Porta durante uno speciale di chirurgia ai estetica per i genitali. Tra gli incubi storicamente più noti c'è quello che ha assillato Papa Giovanni Paolo II nell'ulto mese del GP di moto mondiale dell'anno passato, in cui il santo polacco si vedeva superare ogni volta da Valentino Rossi sull'ultima curva davanti al traguardo.

se devo essere sincero ultimamente (non so perchè) sono vittima-autore di una serie di incubi da capogiro. Apparte i soliti ed innocui (che settimanalmente ricorrono ) in cui ad esempio mi ritrovo durante una mega alluvione, col fiume Arno che ha sommerso tutto il paese, a fare surf nel liquame marrone, o in cui creo, partendo da una allegra bisboccia in birreria, un movimento politico per la supremazia e salvaguardia della razza, me ne sono capitati di davvero strani. Provero' grazie a questo diario elettronico a vedere via via di segnare i più interessanti. iniziamo con questo:
Pneuma toracico: un mio amico mi aveva detto che avrebbe ritardato la partenza per il suo erasmus a causa di uno Pneuma Toracico (bolle d'aria nei polmoni). Dopo qualche tempo me lo sono ritrovato in questo incubo mentre gli domandavo come mai fosse a busto nudo con il torace scoperto e con evidenti segni di pneumatico (come se gli avessero sgommato sopra con diverse macchine).