venerdì, settembre 30, 2005

Grand Theft Auto


Grand Theft Auto:

Gioco per playstation e PC cheti mette nei panni di un "teppista da strada" aspirante gangster nelle badlands periferiche delle piu' grandi citta americane. Caratteristica vincente del gioco e' la totale liberta' d'azione data al giocatore e la totale interazione con una intera citta'. Il gioco inizialmente contestato per la sua violenza spesso gratuita e' diventato un vero e proprio culto tanto da contare diverse espansioni : GTA, GTA2, GTA Vice city, GTA Saint Andreas. e ultimo (in uscita) GTA vaticano inferno. Sebbene spopoli tra gli adolescenti GTA trova un folto numero di sostenitori tra le casalinghe over '5o.

 

Immaginate :una mattina vi alzate, uscite di casa con il vostro fedelissimo UZI ed una bella mazza da baseball, rubate una macchina e iniziate a seminare il "caos" per la citta´. Da quando ho scoperto questo gioco ho letteralmente sequestrato la playstation del mio iberico locandiere qui a Barcellona. Ogni giorno prima coricarmi (siano le 4 che le 8di mattina) ci scappasempre una sana e bella sessione di questo gioco . Con GTA ci si puo' divertire in due modi: seguendo le linee del gioco oppure semplicemente facendo della pura, semplice e gratuita, violenza ingiustificata e malsana (e perche' no perversa). Quest'ultima modalita' (non so perche`) e' quella che mi esalta maggiormente.... tanto che da qualche giorno a questa parte "andare a giocare a GTA" e' diventato "andiamo a fare CAOS". Non c'e' nulla di meglio che uscire dalla tua stanza armato fino ai denti e seminare il CAOS per la citta' rubando automobili a ripetizione, picchiando chiunque senza il minimo pretesto e scorrazzare come un manfano per le strade....BRAAA. Una cosa bisogna dire: la citta' e' sempre e cmq invasa da sbirri che ti rendono difficile fare nel buono e sano CAOS, anche se con qualche cheats di quelle buone (tipo mezzo corazzato pesante con cannone a uno stonfo di millimetri) aiuta a ovviare al problema.

venerdì, settembre 23, 2005

La cocacola

 


La cocacola: Bevanda dal colore marrone ambrato, dal gusto dolciastro e stimolante persistenti sensazioni di piacere alla gola grazie al considerevole volume di gas in essa contenuti. Diffusa nel mondo in molteplici forme (lattine bottiglie di vetro e plastica) e' diventata una delle maggiori fonti di dissetamento per l'occidentale medio. Ottimo rimedio contro la diarrea, ruggine e la lotta al terrorismo. Bibita preferita del penultimo Papa Giovanni Paolo che secondo fonti ufficiali sembra l'abbia sostituita piu' volte per la celebrazione del rito della messa.

Mi trovo a Barcellona da 3 giorni in vacanza. Sicuramente un buonposto per innaugurare un blog: sole mare, bel tempo, una terrazza al 4 piano con connessione WIFI (a scroccoda un ignoto vicino), tempo libero a sfare. Meno manifesto e' che Barcellona e' soprattuto un ottimo posto per farsi versare della cocacola sul proprio powerbook. Questa prelibata e dolciastra bevanda ha probabilmente fritto la scheda madre del mio mac (speriamo bene per l'hard disk) e interrotto bruscamente tutto il lavoro che avevo intenzione di portare avanti in questo mio soggiorno spagnolo con mio fedele portatile. Se poi si considera che la citta' restera' ferma per 4 giorni per la megafesta annuale (i soliti spagnoli fannulloni), con tutti e ralitivi centri di assistenza bloccati mi viene spontanea una considerazione: DIO BOIA