venerdì, gennaio 27, 2006

Alice nel paese delle meraviglie


In una giornata primaverile mentre si trova in un giardino in compagnia del suo gatto Alice si vede passare davanti agli occhi un coniglio con il panciotto e un orologio. Non ci pensa due volte e mossa dalla tipica "curiosità" infantile si decide a seguirlo nella sua tana. In un "mondo ideal" quello che poteva sembrare un banale buco in terra, si rivela essere un passaggio per un luogo fantastico abitato da porte parlanti e animali dispettosi e ciarlatani, fiori narcisisti, gatti che scompaiono e perfino una dispotica regina. Purtroppo per la povera Alice tutti questi strampalati personaggi di questo mondo bizzarro sono (chi più chi meno) pazzi da legare o meglio.....per chi vi è avvezzo, "pupazzi" da legare.

Questo cartone é una vera manna dal cielo. Uno torna da 10 giorni nel deserto sudicio, stanco cotto dal sole e dal freddo (perché in the desert oltre a non ricordarti il tuo nome fa pure un freddo bestia), non fa in tempo a tornare a casa svaccarsi sul sofà ed accendere la TV che RAI2 di passa niente popodimeno che Alice nel paese delle meraviglie!!!
speravo nella versione porno che non ho ancora visto...ma vabbé... non si puo' avere tutto dalla vita, sicuramente la stanno tenendo in caldo per il prossimo natale.
C'è da dire che questo cartoon apparentemente innocuo e che ti fanno vedere (dei genitori inconsapevoli e irresponsabili (come i miei)) da piccolo quando non capisci niente è uno dei trip + psichedelici che abbia mai visto (insieme al sogno di Dumbo)? Io me ne sono reso conto quando sono diventato maturo (verso i 5 anni) che c'era qualcosa che non tornava in questa simpatico cartone animato...
Quando poi sono venuto a sapere che si basa sui due libri di un certo Lewis Carorl, matematico, tossico, bigotto e probabilmente troppo "attento" ai bambini... mi sono finalmente convinto che invece di mangiarselo alla disney il Peyote lo avevano solo fumato.
Quindi un grazie a quel Nazista di Disney per aver prodotto un film che ha trai suoi protagonisti personaggi del calibro dell cappellaio matto, del gatto che scompare, il leprotto bisestile, il capitan Libeccio (ribattezzato in questa ultima visione "capitan diobecco") e chi + ne ha + ne metta tutti dal primo all'ultimo completamente fuori di testa... eppoi le canzoni e la sceneggiatura....senza parole

Alice: vorresti dirmi come si esce di qui?
Gatto: dipende da dove vuoi andare
Alice: non importa molto
Gatto: allora non importa che strada prendi!

Non sto a parlare qui delle interpretazioni del film senno ci stiamo una settimana.. questo è un post celebrativo e come tale mi sento in dovere di dire che l'adattamento italiano e il doppiaggio sono assolutamente geniali..... paradossalmente mooolto meglio di quello originale (in cui Alice è addirittura stonata mentre canta)... a tal proposito possono dire quello che vogliono quei mangia hamburger ma loro i "Pallipedoni" non ce li hanno...
Cmq ad oggi ogni volta che lo riguardo mi resta il rammarico che non vedremo mai (come il Dune di Jodorowsky) un Alice nel paese delle meraviglie con lo scritp di Mr "acid" Huxley, inizialmente cooptato come sceneggiatore e poi, non so per quali motivi, abbandonato (presumo si immedesimasse troppo in qualche personaggio...)
Ma ne mio mondo ideal...chissà

MARATONDA
Gira in tondo sempre e intanto asciugati anche tu
niente è più seccante di una corsa in su e in giù
mara-maratonda testa in basso e gambe in su
non c'è stato inizio e non ci fer-me-re-mo più
di correr, di saltar, calciar di qua e di là
cominciò domani l'altro ieri finirà
Gira gira in tondo c'è più gusto e sai perchè?
non c'è mai nessuno che stia avanti o che sia indietro
e avanti gira in tondo provaci anche tu
niente secca meglio di una corsa in su e in giù