mercoledì, ottobre 26, 2005

Tagliatelle alla crema di ricotta e peperoni


Oltre alle armi da fuoco e alla violenza ingiustificata sono (modestamente) particolarmente portato per la cucina. Quando non sono solito pulire il mio M16 o fabbricare napalm fatto in casa adoro mettermi dietro i fornelli (anche se certe volte mi scordo di sciacquarmi le mani dal napalm). Ecco dunque una piacevole ricettina messa su stasera alle 23:00 dal sottoscritto per il sottoscritto. Ovviamente nulla a che vedere con i "ricchi" pasti della mensa..(oggi i calamari mi sono particolarmente piaciuti, soprattutto quando si riempivano (da soli!) con dei pisellini a condimento)....

Allora iniziamo con la ricetta. Per deliziare questo gustoso pasto vi servono:
1 persona (diversa da voi se volete aggiungerla alla ricetta buttandola nel mixer)
mezzo peperone rosso (pulito all'interno da semi e robanze varie)
un cucchiaio di ricotta cremosa (bello grosso )
prezzemolo
timo (se vi piace)
pepe in polvere
olio
una scaglia di burro
90 grammi di tagliatelle all'uovo

allora, tanto per incominciare si prende il peperone(pulito all'interno) e lo si spella. Lasciero' un commento in appendice per coloro che vogliano approfondire la tecnica. Mentre procediamo allo spellamento (o scuoiamento se preferite) mettiamo a bollire l'acqua per la pasta. Una volta ben scuoiato lo si fa a pezzi e lo si fa saltare nella padella per qualche altro minuto ...sto ovviamente parlando del peperone. Poi prendiamo un mixer (meglio se sigillato) e ci buttiamo dentro: il peperone così tritato, la ricotta, un goccio di olio, del sale e del pepe eppoi... si trita tuttto siii brrrrrrrr siiiii.Insomma quando il tutto sarà ridotto ad una poltiglia rossastra la lasciamo li (non insistere troppo con il mixer...è facile farsi prendere la mano e restare li a frullare per i veri minuti come dei maniaci assetati di sangue...ma spesso se resta qualche pezzo di peperone intero è più decorativo). Nel frattempo, dopo aver salato l'aqua bollente, buttiamo le tagliatelle che impiegheranno qualche minuto per cuocere. Quando saranno al dente le buttiamo nella padella (ripulita da eventuali scorie di peperone) in cui abbiamo precedentemente sciolto un po' di burro...a questo punto mettiamo la nostra salsina nella padella insieme alla pasta, la diluiamo con uno due cucchiai di acqua di cottura delle paste e facciamo saltare un po' su fuoco vivo (non troppo giusta qualche secondo) ci spolveriamo il prezzemolo tritato e poi serviamo.

Ps: se volete aggiungere un commensale (fisicamente) alla ricetta procedete esattamente allo stesso modo sostituendo la parola peperone con il nome del commensale.

buona fortuna

1 commento:

Pentolaccia ha detto...

COME SPELLARE (SCUOIARE) UN PEPERONE
Innanzitutto si cerca di annullare (con dei tagli opportuni) ogni rotondita..in modo che il peperone abbia una superfice di contatto più grande possibile con il piano del tagliere. Una vosta fatto ciò lo mettiamo su una padella antiaderente in modo che il lato della pelle esterna sia a contatto con la padella. Mettiamo il tutto su un fornello acceso a manetta e poniamo sopra al peperone qualcosa che lo forzi a stare a contatto con la padella (un coperchietto di qualche pentolino) dovrebbe andare bene. Il peperone va tolto non appena si vede che la sua pelle diventa completamente nera.Quando un buona parte della pelle è bruciata lo si toglie e lo si avvolge con dello scottex e si lascia riposare per 1,2 minuti. Dopodiché si prende un bel coltellaccio e si incomincia a raschiare la parte annerita di pelle.