domenica, febbraio 05, 2006

Palombo a scapece



Ma che bello ritrovarsi in frigo 1 chilo di Palombo ed essere costretto a finirlo. tocca a mangiarlo per forza.. mi ha ricordato quando quella volta il gatto fini' disgraziatamente in frigo...m'è toccato finire pure quello.

Ma torniamo al Palombo, mentre stavo cercando sul web una ricetta per cucinare il suddetto pesce (con le solite combinazioni di parole "tits + teen + etc.") mi sono imbattuto nella seguente verità sconvolgente: in inglese il pesce Palombo si chiama DOGFISH. Sono le scoperte che ti cambiano l'esistenza perchè sollevano interrogativi che è meglio lasciare sepolti (come i resti del vicino): come mai in italiano il Pescecane non è il Palombo?
Sempre da specifiche ricerche sul web è saltato fuori che la parola "scapece" sembra venire dallo spagnolo eschabece, che starebbe indicare il condimento del pesce marinato. Siccome è rinomato che gli spagnoli hanno inventato solo il chupachups e la spatola per pulire i cessi (che tra l'altro a pensarci bene hanno la stessa forma....mhhm..vabbé sono spagnoli), viene qualche dubbio circa i natali di tale ricetta... In ogni caso questa tipica preparazione (solo di alcune varietà di pesce) ha avuto all'origine solo i seguenti ingredienti: olio, aromi, cipolle, ed uva passa.

La ricetta non è esattamente originale, l'ho modificata un pochino. Servono:

2 tranci di Palombo spessi un centimetro e mezzo (Il pesce oppure il giocatore della sampdoria che ha segnato quel dannato eurogol in rovesciata qualche settimana fa contro la fiorentina)
uno spicchio di Aglio
mezza cipollina tagliata mooolto finemente
2 pomodori pelati (non troppo grossi e tagliati a dadini)
una manciata di uvetta
una manciata di pinoli
una manciata di pistacchi (frantumati nel mortaio)
qualche foglia di alloro (o "annoi" come preferite)
del vino bianco (io ho sempre usato del vino fruttato)
pepe e sale all'occorrenza

Infarinare le tranche del Palombo (o di nel caso del giocatore). Soffriggere in un tegame la cipolla con gli agli tagliati grossolanamente (che potete eliminare in un secondo momento) e poi aggiungere 2 o tre foglie di alloro.
Dopodiche si versa uno spruzzo di vino, e si incorporano i pinoli, l'uvetta e poi i pelati, salando e pepando all'occorenza. Si lascia il tutto cuocere coperto per una 10 di minuti a fiamma bassa senza lasciare seccare il sughetto. Nel frattempo dorare il palombo infarinato in una padella con dell'olio. Fatto ciò si travasano nella padella col sugo con la seguente configurazione: trancio di palombo, foglia di alloro, sughetto, un cucchiaio di vino (versato) e uno spruzzo di pistacchi. Questo per ogni trancio di Palombo. Si lascia cuocere (sempre coperto a fiamma bassa), per un altra decina di minuti stando attenti che il sughetto non si secchi troppo (buttateci un po' di vino bianco diluito in acqua). Dopo il Palombo sarà pronto ad essere servito.

La riceta originale suggerisce di consumare il piatto dopo qualche ora dalla cottura perchè sembra che sia + buono.... mha non saprei..io non ho provato...così come è cmq non è davvero malaccio...bon app!

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