sabato, giugno 03, 2006

Powergrid



Gioco di società (o volgarmente gioco in scatola), crucco fino al midollo. I giocatori sono chiamati a impersonificare dei gestori di energia che hanno il compito di coprire il maggior numero di territori con le loro centrali di uno stato (Tomania o USA a scelta).
Schematizzando i giocatori devono partecipare per ogni turno ad un'asta (secondo una logica ben precisa che non sto a precisare) per accaparrarsi una centrale. Ce ne sono di vario tipo ed efficienza, dal carbone, al nucleare, alle biomasse all'idrogeno etc.. dopo l'asta, per le centrali che lo necessitano, si comprano le risorse per produrre energia, poi ci si accaparra una (o più) zone della rete cittadina da rifornire (pagando l'appalto)...infine si illumina (usando le risorse) e ci si fa pagare l'energia fornita (la potenza delle centrali varia da tipo a tipo)... Un gioco che mischia la capacità imprenditoriale a quella di sciacallaggio (quindi molto attuale) con una discreta componente di strategia e un po' (non troppa) di componente causale

Molto carino e divertente. Nella mia prima partita sono arrivato quasi a vincere (graze alle mie poderose centrali eoliche)...poi pero' la sfiga ha fatto si che i lobbysti del petrolio e del carbone (miei concorrenti) abbiano annichilito il mio vantaggio costruito sulle energie alternative, un po' come la realtà. Per una recensione più approfondita e una descrizione delle fasi di gioco più dettagliata vi rimando al seguente sito di smanettoni di giochi in scatola che trovate qui

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