sabato, novembre 17, 2007

Porfirio Rubirosa




Se avessi un'auto piena di tritolo (ma perché uso il periodo ipotetico?) la prima cosa che farei sarebbe di infilarla a tutta velocità nell'ingresso di questo locale il sabato sera nell'ora dell'aperitivo. Le perplessità che potrebbero sorgere per portare a compimento tale opera pia sono due 2 ( e manco troppo piccole):

1) come superare i SUV e le porsche, parcheggiati in 4drupla fila (addirittura in mezzo al viale) davanti al locale

2) dove andare a mangiare un sushi esagerato spendendo il giusto nella città più tirchia d'Italia

Si da infatti il caso che dentro a questo tugurio per tardoni pieni di soldi (come li chiama mia sorella), c'è uno uno dei migliori chef sushi di Firenze. Il locale di per se non sarebbe manco tanto chic, le cameriere sono pure simpatiche, solo che tale pertugio, attira come mosche uno sciame di individui che potrebbero fare benissimo da protagonisti di un fantasmagorico remake di Vanzina della Dolce Vita di Fellini.
Superato lo shock del pian terreno (in cui la fauna griffata cerca di socializzare a suon di aperitivo) si sale in un simpatico soppalco dove, su tavolini, insieme a set di bacchette, capeggia un fogliolino con scritto "Menu Sushi".
Le cameriere sono svestite quanto basta da farti dimenticare la presenza di certi personaggi al piano di sotto e procedere con l'ordinazione: ovviamente sushi (il menu' italiano non l'ho provato... ma pare addirittura più caro). Ottima scelta (come si sentì dire Giulianoo Ferrara quando acquisto' il costume da uomo ragno) visto che qui il sushi è di tipo rustico con pesce molto fresco (o almeno molto più fresco di quello che altri luoghi scamuffi ti rifilano in questa città). Consigliatissimo (anche per kamikaze).

Davvero una bella scoperta questo posto. Il sushi è buono e non costa una esagerazione...in più si puo' pure scroccare l'aperitivo al piano inferiore. Essenziale per questa missione è cercare di avere un aria disinvolta, faccia di bronzo con sorriso di plastica, piattino pronto, stuzzicadenti e buoni riflessi (poi se volete, prima di risalire le scale al tavolo con il vostro premio, potete potete mollare uno scorreggione in mezzo a quei bamboccioni rivestiti e godervi subito dopo dall'alto i loro sorrisi disinvolti).

2 commenti:

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
brasco ha detto...

giovinezza...